Bazar… Che passione!

bazar bozorg tehranDi bazar, tra Turchia ed Iran ne abbiamo visti tanti, ma veramente tanti! Però, per noi è sempre un piacere girare per le viuzze affollate di persone e traboccanti di merce di ogni tipo e qualità. Anzi, se in una città troviamo il bazar chiuso ci dispiace sempre tantissimo! Siamo affascinati dalla vitalità di questi posti, dai colori, dagli odori e per noi, che adoriamo conoscere persone e cercare di scambiare due parole con queste, i bazar sono i luoghi ideali nei quali entriamo senza paura di perderci.

Il nostro preferito è quello della città di Diyarbakyr in Turchia ed il Bazar Bozorg di Tehran. Sono molto diversi tra loro. Mentre il primo è abbastanza tranquillo e “lento”, dove le persone fanno i loro acquisti con tranquillità e calma, nel Bazar di Teheran regna invece la frenesia e esiste realmente il pericolo di venire investiti dai facchini dei negozi che spingono i loro carretti traboccanti di merci per le via strette ed affollate, ad una velocità impressionante. Entrambi i Bazar non sono a misura di turista, ma di viaggiatore. Infatti sono veri, autentici, alcune volte un po’ sporchi ma molto affascinanti!

Inoltre, devo dire che stiamo sempre di più affinando l’arte della contrattazione. Le prime volte eravamo un po’ timidi a chiedere riduzioni sul prezzo di partenza evidentemente troppo elevato, mentre adesso, tra un çay ed un altro, siamo diventati bravissimi e senza tanti scrupoli, anche se ovviamente non riusciamo mai a pagare un oggetto lo stesso prezzo di un turco o di un iraniano… Ma va bene così! 🙂

Trans-Iran. Presentazione, mostra e buffet persiano

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Presentazione del libro di Antonello Sacchetti
Trans-Iran. Che cosa succede a chi si innamora della Persia?

Mostra fotografica “In sella verso Est!”
Viaggio in Iran di Silvia Giachetti e Nicola Atzori

Buffet persiano

Sabato 8 giugno 2013 ore 18,30
Presso Key Gallery
Via Nomentana, 223 – Roma
Tel. 06 64824296

L’evento (buffet compreso!) è GRATUITO, ma per motivi di spazio invitiamo tutti a registrarsi al seguente link:

http://www.eventbrite.it/event/6722265477/efbnen

Grazie!

TRANS-IRAN

Ieri ho finito di leggere il libro di Antonello Sacchetti “Trans-Iran”. Beh, sono passati poco più di undici mesi da quando ho fatto il mio primo viaggio in Iran e ancora oggi la voglia di andare un’altra volta è immensa! A fine maggio dello scorso anno siamo partiti per la nostra avventura, dopo un lungo periodo di pianificazione e dopo aver letto “Misteri Persiani – I volti nascosti dell’Iran”, sempre di Sacchetti (del quale ho già parlato in precedenza qui). Misteri Persiani mi fece sognare e scalpitare, visto che dovevamo ancora partire, Trans-Iran invece mi ha trasmesso delle emozioni diverse, forse ancora più forti! Nelle sue pagine infatti mi sono rivisto là e i ricordi si sono accesi nella mia mente, ho rivissuto praticamente tutti i diciassette giorni del nostro viaggio e alla fine sono stato preso da un pizzico di malinconia, visto che non so ancora quando potrò tornarci.

Le parti del libro in cui l’autore parla dei giorni trascorsi a Tehran nel suo ultimo viaggio, dove racconta tutte le piccole esperienze e le emozioni quotidiane vissute, ti colpiscono subito e basta chiudere gli occhi per sognare un po’ di ripartire. Ciò che mi piace nel suo modo di scrivere, è anche il continuo parallelismo fra le sue emozioni e le altre testimonianze, dalle più recenti degli autori contemporanei a quelle più antiche dei grandi scrittori e poeti persiani. Forse dovremmo tutti conoscere meglio e approfondire la cultura persiana, dalla letteratura fino al cinema, solo così è possibile capire che l’Iran e gli Iraniani sono stupendi. Potremmo anche sfatare un po’ tutti i luoghi comuni negativi che la maggior parte delle persone ha per colpa dei mezzi di informazione “a senso unico” che oggi ci dominano. Io stesso, in questi mesi dopo il nostro viaggio, mi sono accorto che nel mio piccolo ci sono riuscito. Ho visto infatti che in molti, dopo i nostri racconti, si sono fermati a riflettere un attimo o quanto meno a pensare: “Ma è così veramente brutto l’Iran?”. Ora finalmente posso anche consigliare loro di leggere questo libro, è perfetto per rispondere a questa domanda.

Concludendo, le pagine di Sacchetti riescono a trasmettere l’intento e rispondono pienamente alla domanda “Cosa succede a chi s’innamora della Persia?”. Direi proprio di sì!